L’Autorità per l’Energia ha già disposto alcune agevolazioni per le bollette di luce e gas, rivolte in parte a tutte le famiglie e imprese in difficoltà a causa del contagio da Coronavirus, e in parte destinate solo alle utenze della ex Zona Rossa.
Un ulteriore aiuto arriva dal calo delle tariffe approvato pochi giorni fa. Questa diminuzione dei prezzi però è valida solo se sei fornito nei servizi di tutela, oppure se hai un’offerta a prezzo variabile. Invece, se sei sul mercato libero con un’offerta a prezzo fisso potresti trovarti a pagare una tariffa molto più alta, soprattutto se hai fatto il contratto molto tempo fa. In questo caso, dovresti cercare sul nostro comparatore le migliori opportunità di risparmio.
Ma oltre a queste, ci sono numerose altre iniziative prese volontariamente da alcune delle maggiori società di vendita di luce e gas. Con questo articolo vogliamo guidarti tra le proposte di vari fornitori di gas ed energia che hanno deciso di venire incontro ai propri clienti stabilendo vantaggi aggiuntivi rispetto a quelli definiti dall’ARERA.
Se sei fornito da una di queste società, ti spieghiamo quali sono le agevolazioni, a chi sono destinate e come fare a richiederle. Per il momento, abbiamo censito le iniziative di questi venditori di luce e gas:
A2A ACEA ALPERIA CVA DOLOMITI ENERGIA HERA IBERDROLA IREN PULSEECon la nota del 10/04/2020, il gruppo lombardo conferma:
Eliminati anche gli interessi di mora per le famiglie, gli esercizi commerciali e le imprese in difficoltà, che “potranno concordare le misure che si renderanno necessarie in termini di agevolazioni e rateizzazioni".
Le agevolazioni per le bollette introdotte da Acea riguardano la sospensione del distacco delle forniture energetiche in tutti i territori serviti. Inoltre, l’azienda ha provveduto a rinviare il pagamento delle bollette per i clienti che si trovano in una situazione economica complicata. Il rinvio può essere effettuato in due modalità: il rinvio della scadenza pari a giorni 30, oppure la rateizzazione del pagamento.
Dopo aver introdotto misure che riguardano la mancata applicazione di interessi passivi , Hera Comm proroga la possibilità di richiedere il rinvio della scadenza di pagamento di 30 giorni o, in alternativa, la rateizzazione del pagamento in tre rate nei tre mesi successivi.
Per i clienti disoccupati, in cassa integrazione, o i lavoratori autonomi che sono beneficiari delle misure di sostegno al reddito introdotte per l’emergenza Coronavirus, la rateizzazione potrà estendersi fino a sei rate.
È bene specificare che queste agevolazioni possono essere richieste da coloro che prima dell'emergenza erano in regola con i pagamenti.
Per le utenze non domestiche invece, con bollette in scadenza fino al 30/06/2020, oltre alle rateizzazioni finora in vigore viene introdotta la possibilità di richiedere dilazioni di un mese o rateizzazioni in tre mensilità.
Inoltre, le attività destinatarie di provvedimenti di chiusura legati all’emergenza possono richiedere l’applicazione del pagamento in sei rate.
Le flessibilità riguarderanno le bollette di tutti i servizi erogati per importi fino a 4.500 euro. Superata questa soglia saranno definiti piani di rateizzazione specifici.
Anche Iren segue la strada di Hera per quanto riguarda le bollette superiori a euro 4500 €. Già da lunedì 09/03/2020 ha interrotto le azioni di sospensione e/o riduzione delle varie forniture dovute alle morosità, rimuovendo anche l’applicazione di interessi passivi per il ritardo del pagamento. Accodandosi alle iniziative delle aziende del settore, Iren permette di richiedere il rinvio della scadenza di pagamento di 30 giorni; in alternativa vi è la possibilità di rateizzazione in tre rate nei tre mesi successivi. Le misure appena citate sono applicabili a bollette in scadenza dal 13/03/2020 al 30/04/2020.
Ottime le iniziative di CVA, che vede una sospensione delle bollette relative alla prima casa per una durata complessiva di 6 mesi, con successiva rateizzazione nei 3 anni seguenti senza oneri finanziari aggiuntivi. L’azienda sottolinea anche che la manovra in questione ha "un importo potenziale di 9,7 miliardi di euro".
Importante è anche la donazione da parte di CVA di 150.000 € effettuata a favore dell’ospedale Parini di Aosta, accompagnata da ben 10.000 mascherine protettive destinate al personale sanitario.
Anche la società spagnola Iberdrola prende parte alle iniziative messe in campo con la diffusione in Italia del COVID-19. L’azienda prevede quindi il blocco dell’applicazione degli interessi passivi per il ritardo o per il mancato pagamento delle bollette, ma, a differenza di Hera e Iren, Iberdrola fornisce una possibilità di rateizzazione delle bollette scadute fino a un massimo di 12 rate.
Pulsee si rivela una delle aziende più generose: con l'ultima nota diramata, l’energy company di Axpo Italia decide di offrire ai propri clienti un mese di energia elettrica e gas. L’iniziativa comprende le attivazioni effettuate fino al 30/04/2020. Inserendo il codice PULSEEMESE in fase di stipula, ti verrà rimborsato interamente l’importo della prima bolletta, sia nel caso di forniture congiunte di luce e gas, sia per le singole.
Dolomiti Energia invece, scende in campo con misure che vanno a sospendere le tariffe biorarie di luce e gas i mesi di Marzo e Aprile in cui i consumatori sono costretti a rimanere a casa per l’emergenza Coronavirus. La tariffazione notturna viene quindi applicata in automatico: il cliente non dovrà fare nulla per beneficiare di tale scontistica.
IL’utility dell’Alto Adige introduce una moratoria di 3 mesi sul pagamento di bollette di gas e luce, riservata però solo alle aziende con sede legale in Alto Adige e che non cessano la fornitura nel periodo di emissione delle bollette di marzo, aprile e maggio 2020. Per accorciare i tempi, Alperia rende tutta la procedura automatica, il che significa che non serve una richiesta formale da parte delle aziende.
Anche qui evidenziamo l’emissione posticipata delle bollette con data di scadenza indicata con l’inoltro alla vostra banca degli ordini di pagamento. Il termine ultimo per il pagamento delle bollette slitta di 6 mesi: se una scadenza era prevista per marzo, questa viene prolungata fino al 30/09/2020.
Per i clienti privati di tutta Italia invece è prevista energia elettrica gratuita (per la sole componente energia e commercializzaione) in caso di perdita del lavoro o cassa integrazione nel periodo tra il 05/03/2020 e il 31/05/2020. Per usufruirne è necessario inviare un modulo e la documentazione comprovante lo stato di disoccupazione o di cassa integrazione.
Queste sono solo le principali iniziative che abbiamo trovato: se non vedi il tuo attuale fornitore, non è detto che non abbia definito nessuna agevolazione, ma semplicemente potremmo non averlo ancora censito (ce ne sono oltre 400, purtroppo non riusciamo - ancora - a seguirli tutti 🙂). In questo caso, prova a visitare il sito del tuo fornitore per cercare informazioni. Oppure, puoi passare a uno di questi fornitori per ottenere le agevolazioni previste, e magari anche un prezzo migliore. Cliccando sui link, puoi verificare se le loro offerte sono presenti sul nostro comparatore e quanto possono farti risparmiare.
Articolo aggiornato il 15/04/2020 con le modifiche apportate dai fornitori a seguito dei nuovi provvedimenti di ARERA e Governo